Sars-COVD19, o meglio conosciuto come COVID-19, è una malattia infettiva respiratoria acuta causata dal virus SARS-COV-2 appartenente alla famiglia dei coronavirus. I primi casi verificatosi in Italia sono riconducibili al dicembre del 2019. I sintomi più frequenti sono quelli simil-influenzali, come:
febbre (almeno 37.5°), tosse, mal di testa, respiro corto, dolore alle articolazioni e muscoli, stanchezza, diarrea e la perdita di olfatto e del gusto.

Per prevenire il contagio e salvaguardare le persone che ti stanno intorno è necessario adottare le precauzioni delineate dalle autorità competenti a livello nazionale.

  • Igienizzare le mani con acqua e sapone o usando un gel disinfettante a base alcolica
  • Rispettare il distanziamento sociale di almeno 1-2 metri
  • Indossando una mascherina
  • Non toccarsi gli occhi, il naso o la bocca
  • Tossire o starnutire nella piega del gomito o utilizzare un fazzoletto di carta

In caso in cui compaiano alcuni dei sintomi sopra indicati è necessario contattare il proprio dottore di medicina generale che valuterà se prescrivere il tampone.
Se il tampone dovesse risultare positivo occorre riporsi in isolamento domiciliare senza nessun contatto con altre persone. Mentre i familiari ed i contatti stretti sono tenuti a tenere le indicazioni di quarantena decisi dalle autorità sanitarie.

Ma facciamo un po’ di chiarezza sulle varie tipologie di tampone e testi sono utili per verificare la positività al virus COVID19.

Test sierologico

Questo test viene effettuato tramite un prelievo di sangue, dove si vanno ad individuare e cercare gli anticorpi presenti all’interno del nostro organismo nel caso in cui si sia stati infettati.

Tampone molecolare

Viene effettuato attraverso l’utilizzo di un bastone cotonato. Questo viene inserito all’interno del naso e della cavità orale per prelevale un campione di muco.
Con questo esame si fornisce un’informazione istantanea sull’infezione del virus della persona.

Tampone rapido

Viene utilizzata la stessa metodologia del tampone molecolare, quindi sempre attraverso il prelievo di mucosa all’interno della bocca e naso.
Questo però ha una reattività maggiore, infatti il risultato del tampone è visibile dopo 15-20 minuti.
In linea di massima i tamponi rapidi sono abbastanza affidabili ma non riescono a rilevare i debolmente positivi.